La via Franchigena
La via Franchigena, Francigena, Francisca o Romea, è parte di un fascio di vie, dette anche vie Romee, che nel Medioevo conducevano i pellegrini dal nord Europa a Roma.
Il tratto da Canterbury a Roma si sviluppa su di un percorso di 1.600 chilometri che parte da Canterbury e arriva a Dover per attraversare la Manica; da Calais, passando per Reims, Besançon e Losanna si arriva alle Alpi che vengono passate al colle del Gran San Bernardo.
Dalla Valle d'Aosta si scende a Ivrea, quindi Vercelli. Un itinerario piuttosto battuto era anche quello che da Chambéry attraverso il Colle del Moncenisio giungeva a Susa e percorrendo la Valle di Susa, passando dall'Abbazia di Novalesa e dalla Sacra di San Michele, raggiungeva Torino e quindi Vercelli, di qui in poi con un itinerario unificato al primo.
Dopo Pavia si attraversano gli Appennini tra le province di Piacenza e Parma passando per Ducato di Montebello, Segalara, Fornovo di Taro e poi Berceto.
Da Pontremoli si prosegue per Lucca, Porcari, Altopascio, Galleno, Ponte a Cappiano, Fucecchio, San Gimignano o Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, Siena, Montefiascone, Viterbo per terminare a Roma.
All'epoca a Rodano esisteva un insediamento benedettino dove i viandanti sostavano durante il lungo viaggio.